La refrigerazione conforme alle normative europee è un tema centrale per le aziende che progettano, installano e gestiscono impianti frigoriferi, come nel nostro caso, in quanto garantisce sicurezza, efficienza energetica e ridotto impatto ambientale.
In tal senso, tutti gli operatori professionisti e qualificati del settore della refrigerazione sono tenuti al rispetto di una serie di normative europee sulla refrigerazione a 360°, istituite dal legislatore per perseguire i tre principali obiettivi sopra descritti.
In questo articolo i nostri Professionisti del Freddo vi propongono un “riepilogo complessivo” delle normative principali così che possiate sincerarvi della loro ottemperanza da parte delle aziende che sceglierete per progettare/manutenere i vostri impianti di refrigerazione professionale.
Ecco le principali normative europee sulla refrigerazione
Le principali normative europee sulla refrigerazione e sull’uso dei gas refrigeranti, le prestazioni energetiche degli impianti, la sicurezza degli apparecchi e la gestione dei rifiuti, possono essere così schematizzate:
1. Regolamento F-Gas (UE) 517/2014 e aggiornamenti (es. 2024)
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Limita l’uso di gas fluorurati ad alto GWP (Global Warming Potential).
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Impone la progressiva eliminazione (phase-down) dei refrigeranti come R404A, R410A, ecc.
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Promuove l’uso di refrigeranti naturali (es. CO₂, ammoniaca, propano).
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Obbliga:
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Ispezioni periodiche per la ricerca perdite.
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Tenuta di un registro dell’impianto.
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Uso di tecnici certificati (es. patentino F-GAS).
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2. Norma EN 378 (Impianti di refrigerazione e pompe di calore)
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Standard tecnico europeo che tratta:
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Progettazione sicura degli impianti.
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Gestione del rischio per refrigeranti infiammabili o tossici.
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Ventilazione, rivelatori di perdite, protezioni da sovrappressione.
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Valido anche per impianti con refrigeranti naturali.
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3. Direttiva EcoDesign (2009/125/CE)
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Stabilisce i requisiti minimi di efficienza energetica per apparecchiature come:
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Vetrine refrigerate, armadi frigo, banchi a pozzetto.
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Gli apparecchi inefficienti non possono essere immessi sul mercato.
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Collegata all’etichettatura energetica (A+++, ecc.).
4. Regolamento sulla Sicurezza Macchine (2006/42/CE e nuovo regolamento 2023/1230)
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Riguarda la conformità meccanica ed elettrica di impianti e macchinari.
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Richiede la Marcatura CE.
5. Regolamento REACH / CLP
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Controlla l’uso sicuro delle sostanze chimiche, inclusi alcuni refrigeranti e oli.
Conclusione sulle normative europee sulla refrigerazione.
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